sabato 11 novembre ore 18-20
Francesco Di Tillo: REMOTO - oltre ogni ragionevole dubbio
dialoga con il geologo Umberto Fracassi
ingresso libero
La ricerca artistica di Francesco Di Tillo (Campobasso 1984, vive a Bologna), attraverso vari linguaggi artistici che spaziano dall’installazione alla fotografia, invita a una riflessione su questioni catastrofiche nella società contemporanea, provocando una continua oscillazione tra il reale e l’immaginario.
I disastri naturali, come i terremoti, l’impossibilità di controllo e la costruzione e demolizione di processi sociali e ambientali sono alcuni dei temi delle opere dell’artista.
Grazie all’Italian Council X 2021 Di Tillo trascorre un periodo a Santiago del Cile dove realizza REMOTO il progetto che si articola in un film, installazione, performance e di cui ci parlerà durante l’incontro a Termoli e sarà anche lo spunto per la conversazione con Umberto Fracassi dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.
Si potrà vedere il docufilm REMOTO – oltre ogni ragionevole dubbio (25’) realizzato da Di Tillo in Cile, opera che mette in discussione attraverso le voci dei protagonisti, l'apparente stabilità e la mania di controllo sulla natura che l'essere umano crede di possedere. Un ritratto che l'artista fa del terremoto, senza riferimenti a uno specifico evento sismico, con l'intento di spostare l'attenzione dalla più drammatica condizione di instabilità, distruzione, morte e ricostruzione che un terremoto porta con sé, a ciò che si manifesta e modifica quando tali sconvolgimenti accadono.
Umberto Fracassi (Pescara, 1969) è laureato in Geologia all’Università di Urbino e ha conseguito un Master in Basin Evolution and Dynamics al Royal Holloway College (University of London) e un Dottorato in Scienze della Terra presso l’Università di Firenze. Ha lavorato in un centro oceanografico NATO a La Spezia, presso il Bureau des Recherches Geologiques et Minieres in Francia, e dal 2003 è ricercatore presso l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Roma.